Traguardo raggiunto per il progetto di educazione finanziaria: evento conclusivo
L’Istituto Omnicomprensivo di Orte e l’Istituto Margherita Hack di Rignano Flaminio/Morlupo coadiuvati dal loro Dirigente Gianfranco Cherubini, sono le due scuole tra le otto che hanno aderito al progetto “Ma che bella educazione”. La scuola ha il compito di permettere di acquisire e consolidare delle competenze che saranno la chiave del futuro dei giovani e che daranno forma a norme ed atteggiamenti sociali e culturali che potranno contribuire al cambiamento della società. Progetto innovativo che ha visto gli alunni dell’indirizzo AFM protagonisti di un’iniziativa, in collaborazione con l’università LUMSA e il sostegno di Fondo Sviluppo, per promuovere l’educazione finanziaria e contribuire alla crescita della cultura del risparmio e del credito tra i giovani. Il progetto ha voluto far conoscere la realtà delle BCC (Banche di Credito Cooperativo) che sono vicine alla gente e che vogliono accrescere la loro vicinanza. Il percorso iniziato a fine ottobre ha visto impegnati 200 ragazzi di otto scuole partecipanti distribuite nel territorio di Lazio, Umbria e Sardegna, regioni di riferimento della federazione che associa 14 banche cooperative che hanno aderito e promosso l’iniziativa. Le lezioni tenute dai Professori della LUMSA hanno spaziato dalla gestione finanziaria agli investimenti, ci si è accostati all’etica finanziaria, economia civile ed il valore delle BCC sui territori. Settimane intense di incontri e dibattiti, esperienze e competenze acquisite sperimentando. “Ma che bella educazione” è un progetto che ha avuto il prestigio di essere inserito nel calendario degli eventi importanti che il comitato della programmazione e coordinamento delle attività del Ministero dell’Economia e della Finanza promuove considerato questo un risultato davvero importante per le due scuole. Il progetto è iniziato con un evento di presentazione è proseguito in aula e oggi vede la chiusura con questo evento conclusivo.